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NETWORKING NELLE ADV

Immagine del redattore: gilberto borzinigilberto borzini

Il sistema distributivo del turismo organizzato, le agenzie di viaggio aperte al pubblico, soffre di diversi mali: da un lato le piattaforme di vendita online catturano non poche quote di mercato, dall'altro i fornitori tradizionali (vettori, tour operator, armatori) riducono le marginalità a favore degli agenti e applicano prezzi dinamici, spesso mettendo in difficoltà i retailers rispetto alla loro clientela.

Inoltre, con ogni evidenza, i fornitori si preparano a dialogare direttamente con i rispettivi mercati bypassando le agenzie e favorendo la disintermediazione del turismo organizzato.

Il processo così brevemente tracciato riduce a vista sia le quote di mercato disponibili per singole agenzie sia le marginalità riscontrabili da un anno all'altro a parità di volume d'affari, disegnando un asintoto tendente a zero rispetto all'incremento dei costi operativi.

Il fenomeno riguarda tutte le agenzie generaliste mentre colpisce con meno violenza le business travel o quelle imprese che hanno ricavato uno spazio identificato all'interno di una delle possibili nicchie di mercato.

Come contrastare il fenomeno se non aggregandosi in Network capaci di sviluppare consistenti azioni di Brand Marketing?

Il Network favorisce economie di scala, fondamentali, in ambito gestionale: l'accentramento delle funzioni amministrative e fiscali in una casa madre abbatte sensibilmente parte dei costi, le convenzioni praticabili con fornitori diversi (assicurazioni, banche, energia ecc.) vanno nella stessa direzione, infine un centro unico di formazione e aggiornamento permette di disporre di consulenti di viaggio (ex banconisti e dipendenti) preparati, aggiornati e, soprattutto, i cui costi divengono variabili e proporzionali al volume d'affari generato.

Il Network, inoltre, può farsi carico delle relazioni con uffici legali esperti negli ambiti dedicati (Tutela del Consumatore, azioni ostili da parte di fornitori, disagi procurati all'utenza) e sviluppare campagne pubblicitarie capaci di focalizzare l'attenzione del grande pubblico sul brand e sul relativo vantaggio competitivo offerto alla clientela.

Un marchio visibile e riconoscibile unico per tutte le insegne a cui il mercato può rivolgersi partendo dalla fiducia attribuibile al marchio stesso.

Il che significa mettere da parte un po' del personalismo che da sempre caratterizza il segmento (il proprio nome comparirà a fianco del brand) e applicare un format di servizio standardizzato e centralizzato, con gestionali dedicati e procedure operative definite da uno specifico prontuario.

Eslpodendo il concetto si può persino giungere alla conclusione per cui una volta definito il sistema Network le singole agenzie afferenti dismettano il ruolo di agenzia viaggi per assumere quello di procacciatore d'affari della casa madre, abbattendo ulteriormente i costi gestionali e massimizzando la profittabilità.




 
 
 

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